Sesso, donne e rifelssioni…

by Zava on

Milo Manara Donne

Qualche sera f?, ai primi di gennaio, in una freddissima sera, davanti ad un caldo Punch al Mandarino si faceva una riflessione sulle cose che scaldano il cuore…
A dire il vero non si parlava proprio delle cose che scaldano il cuore ma delle cose che scaldano il corpo, si parlava di numeri, di "quanti partner" abbiamo avuto..
Ammetto che il discorso proposto cos? sembra un argomento da bar, uno di quei discorsi squallidi, invece la cosa ? stata molti pi? seria e meditata.
Non eravamo in tanti, ma tra uomini e donne si son fatti due conti e comincia uno dice un numero, comincia l’ altro dice un altro numero, l’ altra dice il suo numeretto, ed arrivo io che la sparo un po’ pi? alta degli altri, nulla di eclatante, subito arriva la battuta di Elenonora "Vabb? tu le conti a due alla volta" hehe ? pure vero ma la cosa mi ha lasciato un po’ di amaro..
Insomma, nella mia testa avevo un idea, un sogno, un sogno un po’ romantico, mi sarebbe sempre piaciuto avere solo una donna, baciare amare e vivere per sempre solo con quella, solo con una…
Sogno utopistico vero, eppure invidio un paio di persone che conosco e che vivono questa splendida situazione o quasi, ovviamente con un po’ di malinconia.
Vabbe’, utopistico o no, conti alla mano sono troppe, so che non sono mai troppe, ma insomma UFFA ecco.
Che palle!

Volevo scrivere alcune cose, ora non ne volgio pi? scrivere, mi sono girate e sono incazzato con me.

Sono incazzato per tutte quelle che mi sono lasciato scappare.
Sono incazzato per quella che mi son lasciato scappare.
Sono incazzato con quella che mi son lasciato scappare.
Sono incazzato per quello che ho scritto le due righe sopra.
Sono incazzato per quelle che non mi son lasciato scappare.

EccheppallllllleeeeeeeeeeeeeeeeeeGRRRRRRRRRRR

LARETTAAAAA HELPPPPPPPPPPP, PORTAMI IN CORSICA!!!
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
quello che c’e’ qua sopra e’ stato scritto prima della storia del MarRosso
(ho spostato le date)

…ma dove ho messo il manuale delle donne ? eppure ce l’ avevo qui, da qualche parte, forse sulla scrivania…

Written by: Zava

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